Fila lancia Fila+ con Lev Tanju di Palace: Storia, Heritage e Stile nel Futuro del Brand

by Black Palm

Fila, marchio storico italiano, oggi gestito da un gruppo coreano, è pronta a lanciare la nuova linea Fila+. Il progetto vedrà Lev Tanju, fondatore del brand londinese Palace, nelle vesti di direttore creativo. Questo segna un passo importante per Fila, che punta a rinnovare il suo immenso archivio di design heritage, fondendo tradizione e contemporaneità per conquistare un pubblico nuovo.

Heritage e Stile Contemporaneo

Fila+ rappresenta una straordinaria opportunità per il marchio di rispolverare le proprie radici storiche con uno sguardo moderno. Lev Tanju, che arriva dal mondo dello streetwear e dello skate, porterà una ventata di freschezza e creatività, aggiungendo un tocco di “coolness” che Fila stava cercando da tempo.

Al centro del progetto vi sarà il logo F-Box, reinterpretato con una palette di colori ispirata al tricolore italiano: verde al posto del blu e un rosso più brillante, il tutto su uno sfondo bianco. Questo dettaglio rispecchia un chiaro omaggio alle origini italiane del brand, sebbene filtrato dalla visione internazionale e urbana di Tanju.

La Scommessa di Fila

L’obiettivo di Fila+ non è quello di diventare il principale generatore di fatturato del marchio, ma piuttosto di colmare una lacuna in termini di esclusività e appeal. Sebbene Fila abbia mantenuto una solida presenza commerciale e una buona comunicazione, non ha mai raggiunto il livello di desiderabilità di marchi come Palace o Supreme. Con l’arrivo di Lev Tanju alla direzione creativa, si spera che questo gap possa finalmente essere superato.

Cosa Aspettarsi dalla Linea Fila+

Il mix tra il design heritage di Fila e l’approccio streetwear di Tanju promette di creare una collezione che fonda tradizione e innovazione. Gli appassionati del brand e i nuovi consumatori sono in attesa di vedere come questo equilibrio verrà interpretato nei capi della linea Fila+, che potrebbe portare il marchio verso una nuova fase di successo e desiderabilità.

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